Quattro anni senza Giulio Regeni. Fiaccolate in molte città per il ricercatore torturato e ucciso in Egitto. La mamma: “Grazie di cuore a chi ci sta vicino”

A quattro anni dalla scomparsa di Giulio Regeni al Cairo, si terranno oggi fiaccolate e manifestazioni in molte città. “Un anno fa, in oltre cento piazze, chiedevamo verità per Giulio Regeni, speranzosi che non ci sarebbe stato un altro 25 gennaio” ha detto Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia. “Oggi – ha aggiunto Russo – constatiamo che, nonostante le importanti rivelazioni emerse sulla dinamica dell’omicidio, l’istituzione di una Commissione monocamerale d’inchiesta e le dichiarazioni del nuovo governo Conte, pochi avanzamenti concreti sono stati compiuti nelle indagini. Nel frattempo, però, sono stati conclusi importanti accordi commerciali ed economici con l’Egitto. Torneremo in piazza a chiedere verità ad entrambi i governi, determinati a far sì che si possa, finalmente, vedere la luce”. “25 gennaio 2016 – 25 gennaio 2020… 4 anni… grazie di cuore a chi ci sta vicino…!!!!”. E’ quanto scrive Paola Deffendi, mamma di Giulio Regeni, sul suo profilo Facebook. Questa sera la famiglia Regeni parteciperà alla fiaccolata in programma a Fiumicello, la città in provincia di Udine dove Giulio viveva. Alla fiaccolata parteciperò, come ha annunciato ieri, anche il presidente della Camera, Roberto Fico.