Regalo alla lobby cattolica. Valditara si vota… allo Spirito Santo

Valditara si vota... allo Spirito Santo. Arriva pure il regalo davvero tutto inatteso alla lobby cattolica

Regalo alla lobby cattolica. Valditara si vota… allo Spirito Santo

Ora et labora. Prega e lavora. Anzi, se sei un insegnante da domani al 25 aprile puoi scegliere anche solo di pregare, perché se vuoi partecipare a Rimini alla 45esima Convocazione nazionale dell’associazione Rinnovamento nello Spirito Santo, dedicata al tema “Vogliamo vedere Gesù: è Lui che passa beneficando e risanando!”, sei esonerato dall’obbligo di servizio. In altre parole la giornata ti viene conteggiata lo stesso ai fini dello stipendio.

È l’ultima trovata del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: l’ufficio IV del suo dicastero ha inviato nei giorni scorsi a tutti gli istituti, attraverso gli uffici scolastici regionali, una comunicazione il cui testo recita: “Considerato il particolare interesse che l’argomento trattato riveste, si consente, in via straordinaria, che gli interessati all’evento, compatibilmente con le esigenze di servizio e nel rispetto dell’esigenza di continuità dell’insegnamento, vi partecipino a proprie spese e senza alcun onere né responsabilità a carico dell’amministrazione scolastica, con esonero dall’obbligo di servizio”.

La notizia è stata oscurata da ben altre imprese di Valditara come l’assunzione del suo socio d’affari nella segreteria del ministero, ma la decisione riguardo al raduno di Rimini è l’ennesimo colpo inferto alla laicità della scuola italiana garantita dalla Costituzione, che prevede anche la libertà di culto, mettendo tutte le confessioni sullo stesso piano.

Ergo, uguale trattamento dovrebbe essere riservato agli insegnanti che volessero “vedere” – proprio credo permettendo – Allah o Buddha. Ma provate a pensare come la prenderebbero dalle parti di Lega e Fratelli d’Italia: alzerebbero le barricate, come fanno quando si tratta di fare o meno presepi nelle scuole “a difesa della tradizione cristiana”.

Ora et labora

Rinnovamento nello Spirito Santo è una lobby molto potente del mondo cattolico, meno “visibile” all’esterno di altre realtà più note (come ad esempio Comunione e Liberazione), che ha cominciato ad operare ad inizi anni ‘90. Conta oltre 1600 Cenacoli Gruppi e Comunità diffusi capillarmente su tutto il territorio nazionale e 65 gruppi all’estero (Svizzera, Germania, Francia, Israele, Moldavia, Australia).

Aderisce al Forum delle Famiglie e a Reteinopera. Il Forum è un’associazione nata nel 1992, con l’obiettivo di portare la famiglia all’attenzione della discussione culturale e politica italiana.

Oltre ad altre attività e iniziative svolte negli anni a sostegno della famiglia “tradizionale”, il Forum è stato fra i principali promotori del Family Day del 12 maggio 2007 in piazza San Giovanni a Roma. Già il mese scorso viale Trastevere aveva concesso l’esonero di due giorni, il 17 e il 18 marzo, agli insegnanti che avessero voluto partecipare presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma al seminario: “Cantare la messa.

Per un rilancio della pastorale liturgico musicale”. I permessi per aggiornamento retribuiti all’anno che spettano ai docenti per partecipare a eventi di formazione sono cinque. “In realtà è uso concedere la possibilità di chiedere permessi anche per manifestazioni e convegni organizzati da enti religiosi. Poi ogni insegnante deve presentare domanda se ritiene di partecipare.

Ricordo di aver dato l’esonero per corsi di aggiornamento dell’Azione Cattolica”, ha spiegato Giuseppe Bonelli, dirigente del ministero dell’istruzione che in passato si era occupato di questo settore, al Corriere della Sera.

Ma Giorgio Galanti, preside del liceo classico Tito Livio di Milano, che ha espresso preoccupazione per una decisione che considera una presa di posizione politica, non ha memoria di aver ricevuto indicazioni simili in decenni di carriera.