Ripresa rinviata. Il Pil cala ancora, risalirà nel 2015. Ecco le previsioni di Confidustria. Troppo forte il peso della disoccupazione. E l’Ue vuole un altro sforzo

Il Pil calerà dello 0,5% nel 2014. Ma nonostante tutto a viale dell’Astronomia c’è ottimismo. L’ultimo rapporto sugli scenari economici diffuso oggi dal Centro studi di Confidustria. evidenzia la terza flessione annuale consecutiva, con il Pil che dovrebbe iniziare la risalita nel 2015 dello 0,5% per portarsi nel 2016 a +1,1%. Secondo Confindustria l’allarme più preoccupante resta sempre quello sul mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione ha superato nell’anno in corso il 13% in autunno e raggiunge il 14,2% «se si considera l’utilizzo massiccio della Cig». La disoccupazione si attesterà al 12,7% nel 2014 e «inizierà a scendere lentamente dalla seconda metà del 2015» (che chiuderà comunque al 12,9%) e arriverà al 12,6% nel 2016. E da Bruxelles è arrivata la richiesta, l’ennesima, per un ulteriore sforzo nel 2015. A chiederlo è il rapporto della Commissione sui conti pubblici 2014.