Romita lascia il Tg1 per la sede di Bari

di Marco Castoro

Attilio Romita lascia il Tg1 delle 20. Il conduttore dell’edizione più vista dai telespettatori, quella delle 20, saluta tutti per un nuovo incarico. Ha deciso di accettare la proposta dell’azienda e diventare il nuovo capo della redazione di Bari della Tgr, la testata regionale di Saxa Rubra. La sua uscita dal Tg1 crea al direttore Mario Orfeo un problema per la successione. In lizza ci sono il favorito Alberto Matano e l’ottima Emma D’Aquino. Potrebbero farcela tutte e due e alternarsi con i riconfermati Francesco Giorgino, l’inossidabile, e la bella e brava Laura Chimenti che pur di rimanere al Tg1 qualche tempo fa è stata capace di respingere le lusinghe di Clemente Mimun, che voleva portarla a tutti i costi al Tg5, offrendole un contratto d’oro.
Gubitosi chiude l’era Minoli
Il diggì della Rai è stato perentorio: «La Storia siamo noi non chiude. Termina semplicemente il contratto con Giovanni Minoli che era andato già in pensione tre anni fa ed aveva avuto un contratto triennale per i 150 anni dell’Unità d’Italia che scade il 31 maggio». Luigi Gubitosi ha aggiunto: «Il format della Storia siamo noi è della Rai, era stato ideato da Renato Parascandolo, poi gestito da Minoli per una fase che adesso si chiude».

Lanciata dal Pisellone
È diventato un tormentone su web e social network la gaffe della giornalista Silvia Nittoli di Tre Valli tv che ha fatto diventare nel tiggì da lei condotto la corsa al Pirellone come “la corsa al Pisellone”. Una gaffe che porterà fortuna alla sua carriera, visto che d’ora in poi se la ricorderanno tutti.