Round al ribasso per le borse europee

dalla Redazione

Listini europei in calo dopo il periodo di buoni rialzi. Milano, che da inizio marzo ha guadagnato oltre il 12%, ha ceduto lo 0,84% a livello di Ftse Mib. Anche Londra, Parigi e Francoforte hanno ceduto fra il punto e i due punti percentuali

A Piazza Affari fra i pochi titoli a salvarsi dalle vendite c’e’ stata Telecom Italia (+1,71%) grazie al fermento sul settore generato dalla notizia che la francese Vivendi ha accettato l’offerta di Numericable per Sfr. Fra i bancari, Bpm ha guadagnato l’1,47%, mentre il resto del settore ha perso terreno con Bper in calo del 2,19% sulle indiscrezioni di stampa che prevedono un aumento di capitale da 500 milioni per l’istituto. Fra gli operatori, oggi, occhi puntati anche sul settore del cemento dopo l’annuncio della fusione fra i francesi di Lafarge e gli svizzeri di Holcim. Ne hanno approfittato Italcementi (+1,35%) e il suo azionista di maggioranza Italmobiliare (+5,61%), mentre Buzzi Unicem e’ arretrata dello 0,21%

Sul fronte dei cambi l’euro continua ad assestarsi a 1,374 dollari (1,37 venerdi’). La moneta unica passa inoltre di mano a 141,635 yen (141,71 venerdi’) mentre il rapporto fra dollaro e yen e’ pari a 103,115 (103,41). In ribasso il petrolio (Wti) dello 0,57% a 100,56 dollari al barile