Rubata da una basilica in Francia una reliquia di Giovanni Paolo II. È un pezzo di stoffa con il sangue versato da Wojtyla il giorno dell’attentato in Piazza San Pietro

È un pezzo di stoffa con il sangue versato da Papa Giovanni Paolo II il giorno dell'attentato in Piazza San Pietro.

Rubata da una basilica in Francia una reliquia di Giovanni Paolo II. È un pezzo di stoffa con il sangue versato da Wojtyla il giorno dell’attentato in Piazza San Pietro

Un pezzo di tessuto di un centimetro quadrato, impregnato del sangue versato dal Papa Giovanni Paolo II in occasione dell’attentato del 1981 in piazza San Pietro è stato rubato dalla basilica di Paray-le-Monial a Saone-et-Loire, città dell’est della Francia dove Karol Wojtyla celebrò una messa nel 1986. France Presse riferisce che la gendarmeria di Paray sta indagando sul furto e la Procura di Macon ha aperto un’inchiesta.

Il furto della preziosa reliquia sarebbe avvenuto tra l’otto e il nove gennaio ed è stato scoperto la sera del 9 dal sacrestano che stava chiudendo la basilica. Il piccolo pezzo di stoffa era conservato sotto una campana di vetro donata nel 2016 dall’arcivescovo di Cracovia, il cardinale Stanislaw Dwizisz, ex segretario particolare di Giovanni Paolo II.

Il 23 settembre 2020 un’altra reliquia di Giovanni Paolo II era stata sottratta dal Duomo di Spoleto. La reliquia, custodita nella Cappella del Crocifisso della Cattedrale, non è stata ancora ritrovata, nonostante i carabinieri abbiano individuato nei giorni successivi chi la rubò. In questo caso si trattava di un’ampolla contenente alcune gocce di sangue donata il 28 settembre 2016 dall’allora arcivescovo Dziwisz.