Sanità, Speranza: “Dopo anni di tagli abbiamo cambiato strada. Dobbiamo continuare ad investire tutte le energie che abbiamo. Vanno bene anche Recovery fund e Mes”

“Vanno bene i soldi del Recovery fund, vanno bene i soldi del Mes, vanno bene i soldi del bilancio dello Stato, purché i soldi arrivino al servizio sanitario nazionale” in modo che io sia “contento, soddisfatto, e spingo assolutamente in questa direzione”. E’ quanto ha detto il ministro per la Salute, Roberto Speranza, a margine di un evento alla Fondazione Toscana Life sciences a Siena.

“Noi – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo – abbiamo messo più soldi sul servizio sanitario nazionale negli ultimi cinque mesi che negli ultimi cinque anni, e dobbiamo insistere strada. Per anni il servizio sanitario nazionale è stato oggetto di tagli e non di investimenti. Dall’ultima legge di bilancio prima del Covid abbiamo cambiato strada, dobbiamo continuare ad investire tutte le energie che abbiamo. Oggi c’è un clima favorevole, tutte le persone hanno capito quanto conti avere un servizio sanitario nazionale all’altezza”.

Io penso che tutte le risorse, da qualsiasi parte arrivino, sono le benvenute”. Bisogna “chiudere la stagione dei tagli ed aprire una grande stagione degli investimenti – ha proseguito il ministro Roberto SPERANZA -. Tra questi investimenti ci sono chiaramente quelli per la ricerca. Noi nel decreto agosto abbiamo voluto indicare una posta straordinaria che verra’ gestita appena avremo le condizioni ottimali per farlo ma che impegna gia’ per quest’anno ottanta milioni per gli anticorpi monoclonari, e trecento per il 2021. Ci auguriamo che nel frattempo le buone notizie che ci aspettiamo e gia’ oggi abbiamo iniziato ad ascoltare – ha concluso -, possano consolidarsi e permetterci di fare al meglio questo investimento”.