Matteo Salvini sconfitto dall’Espresso e sbugiardato dai giudici sullo scandalo dei 49 milioni confiscati alla Lega (ma in gran parte spariti): respinte tutte le querele per diffamazione. Le motivazioni del verdetto, depositate nei giorni scorsi, precisano che “con il giornalismo d’inchiesta l’acquisizione delle notizie avviene autonomamente, direttamente e attivamente da parte dei professionisti e non mediata da fonti esterne mediante la ricezione passiva di informazioni”. I giornalisti dell’Espresso vanno quindi assolti con formula piena perché hanno pubblicato “solo informazioni verificate e documentate, di indubbio interesse pubblico ed esposte con correttezza, con tutti i crismi del diritto-dovere di cronaca”.
Leggi anche
Netanyahu promette l’inferno. E il mondo ascolta in silenzio
16/07/2025 07:37
Emissari Ue a Washington, prosegue la trattativa
16/07/2025 00:24