Sciopero aerei 25 giugno 2022, insieme a Ryanair anche Easyjet e Volotea: voli garantiti, cancellati e motivi della protesta

Sciopero aerei 25 giugno 2022, insieme a Ryanair anche Easyjet e Volotea: voli garantiti e cancellati e qual è il motivo della protesta?

Sciopero aerei 25 giugno 2022, insieme a Ryanair anche Easyjet e Volotea: voli garantiti, cancellati e motivi della protesta

Sciopero aerei 25 giugno 2022, insieme a Ryanair anche Easyjet e Volotea: quali sono i voli garantiti e cancellati e perché è stata proclamata la protesta?

Sciopero aerei 25 giugno 2022, insieme a Ryanair anche Easyjet e Volotea

Filt Cgil e Uiltrasporti hanno diramato una nota ufficiale con la quale hanno confermato lo sciopero degli aerei del prossimo 25 giugno 2022. Nello specifico, la nota riporta quanto segue: “Confermato sabato 25 giugno lo sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo delle compagnie aeree Ryanair, Malta Air e della società CrewLink. La protesta rientra in una mobilitazione coordinata a livello europeo”.

A questo proposito, è stato spiegato che, contestualmente alla protesta italiana, in Europa si asterranno dal lavoro anche assistenti di volo e piloti basati in Spagna nelle date del 24, 25, 26 e 30 giugno e il 1° e il 2 luglio; in Portogallo, nelle date del 24, 25 e 26 giugno; in Francia, nelle date del 25 e 26 giugno; in Belgio, nelle date del 24, 25 e 26 giugno.

Sul sito dell’Ente nazionale per l’aviazione civile Enac, poi, sono stati pubblicati gli elenchi dei voli garantiti rispetto agli scioperi indetti che riguardano non solo Crewlink, Ryanair Limited e Malta Air Limited del 25 giugno ma anche di Easyjet e Volotea. Al pari di Crewlink, Ryanair Limited e Malta Air Limited, infatti, lo sciopero aerei del 25 giugno 2022 che avrà durata di 24 ore riguarderà anche le compagnie aree Easyjet e Volotea.

Voli garantiti, cancellati e motivi della protesta

In relazione a Volotea, lo sciopero è stato indetto soltanto da Uiltrasporti per la quale “si è resa necessaria una nuova azione di protesta visto il perdurare delle inaccettabili condizioni in cui piloti e assistenti di volo sono costretti a lavorare”.

Sull’irlandese Ryanair, invece, Filt Cgil e Uiltrasporti hanno spiegato: “Dopo lo sciopero dello scorso 8 giugno visto il perdurare dell’impossibilità di avviare un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante, i lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana. Inoltre, attraverso lo sciopero rivendichiamo acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale. Se non ascoltati procederemo senza indugi con ulteriori azioni di protesta già a partire dal mese di luglio”.

Infine, le sigle sindacali hanno ribadito che nella giornata del 25 giugno 2022, a partire dalle ore 10:00, si terranno tre presidi presso gli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio e Roma Ciampino.