Scommettiamo che…? Adinolfi pronto a portare la sua Croce: per le elezioni a Roma vuole essere un figurino e perdere 40 chili

Scommettiamo che...? Adinolfi pronto a portare la sua Croce: per le elezioni a Roma vuole essere un figurino e perdere 40 chili

La scommessa è ardua, ma Mario Adinolfi, candidato sindaco a Roma per il Popolo della Famiglia, non si è tirato indietro.Dai microfoni del programma di Rai Radio2, Un Giorno da Pecora, Adinolfi ha lanciato la scommessa: dimagrire di 60 chili entro il prossimo 5 giugno. Nel corso della trasmissione condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari ha dichiarato di non aver mai fatto una dieta e di pesare quasi un quintale e mezzo. “Non mi peso spesso, forse per vergogna. L’ultima volta che l’ho fatto pesavo 149 chili”. Quali sono i suoi piatti preferiti? “Gli spaghetti alle vongole di mia madre e le fettuccine al ragù che mi fa la mia compagna romagnola”. Quanta pasta può arrivare a mangiare? “Mezzo chilo di pasta”. Sarebbe disposto a perdere peso pur di diventare primo cittadino di Roma? “Diciamo – ha detto a Un Giorno da Pecora – che l’idea che si debba mostrare anche ai cittadini che bisogna essere pronti a fare degli sforzi, mi sta tormentando”. Cosa vuol dire? “Che ha senso che il cittadino veda che io sono disposto ad impegnarmi personalmente in una cosa che mi costa molto sacrificio”. E quindi? “Annuncio una dieta, da domani: devo riuscire a passare da 150 a 110 chili, in sessanta giorni”. Quaranta chili entro la data delle elezioni, che dovrebbe essere il 5 giugno? “Si – ha concluso sicuro Adinolfi a Radio2 – voglio lanciare questa sfida: ce la farò”. Una sfida possibile, ne siamo certi. Un po’ meno, forse, quella di vincere a Roma.

Qui il video. Da Un giorno da pecora: