Scontro Spinelli jr-Procura sui finanziamenti “il-leciti”

Per i pm, Spinelli avrebbe messo a verbale "finanziamenti illeciti" a Toti. Per l'indagato avrebbe detto "finanziamenti leciti"

Scontro Spinelli jr-Procura sui finanziamenti “il-leciti”

Due lettere di una parola messa a verbale, a volte, bastano per ribaltare una vicenda processuale. Come è accaduto ieri sera a Genova, per le dichiarazioni di Roberto Spinelli, figlio di Aldo, l’imprenditore ritenuto dalla procura il grande pagatore del sistema genovese.

Secondo i magistrati, davanti al Gip, Spinelli Jr avrebbe detto: “Toti faceva le sceneggiate” e voleva “finanziamenti ILLECITI”. Poche ore dopo, i suoi difensori contestano il verbale di interrogatorio, sostenendo che avrebbe detto “finanziamenti LECITI”.

Ma fa fede la trascrizione della Procura

Un “IL”, che, se confermato, potrebbe affossare definitivamente il governatore della Liguria. Stamane i pm hanno fatto sapere che riascolteranno, forse già da lunedì, il file della registrazione dell’interrogatorio di Roberto Spinelli. Per gli inquirenti allo stato fa fede la trascrizione effettuata e, comunque, da quanto chiarito, questo aspetto non cambia il quadro per l’imputazione di corruzione anche a carico del Governatore, per come delineata. Tradotto, la dichiarazione dell’indagato Spinelli potrebbe solo peggiorare una situazione già grave, quanto chiara.

Per Spinelli Jr era Toti ad assillare suo padre con richieste di soldi

Nel corso dell’interrogatorio Spinelli jr, destinatario di una misura interdittiva, dice: “siamo entrati nel 2008, ho visto tutti i sindaci di Celle, penso che una volta o due abbiamo mandato”, riferendosi alla trasformazione della spiaggia di Punta dell’Olmo da pubblica in privata (l’unico capitolo dell’inchiesta su cui ha voluto rispondere al gip) tanto voluta dal padre. “Ogni anno chiedeva (Aldo, ndr) a Toti come si poteva fare” e ha ripetuto, “non riesce a capire che non si può fare”. Era una operazione “impossibile”, perché non era contemplato il rilascio della concessione.

“Come dire: costruiamo la Torre Eiffel”

“Quando Toti diceva ‘accorpiamo’, ‘facciamo’, glielo giuro, io ridevo, perché dicevo: cosa sta dicendo questo signore? È come promettere che domani costruiamo la Torre Eiffel…”. Ma una cosa è chiarissima nel racconto di Roberto Spinelli, è sempre Toti a cercare suo padre per i soldi e mai viceversa. “Toti diceva: ci sono le elezioni, ricordati le elezioni”…