Scossa al lavoro, neoassunti senza articolo 18

Letta promette interventi decisi, ma senza sensazionalismi: “Un passo per volta, perché nessuno possiede la bacchetta magica”. La legge di stabilita’, che “va nella giusta direzione”, e il decreto “destinazione Italia” sono le armi con cui il premier intende vincere la battaglia della ripresa. E si dice pronto anche a rivedere l’articolo 18, come suggerisce Renzi, se si tratta di creare piu’ opportunita’ di lavoro per i giovani: “Tutto ciò che fa piu’ occupazione e’ benvenuto”, sono le sue parole al tg3. Nel corso dell’intervista condotta da Bianca Berlinguer Letta affronta anche altri temi caldi per il suo governo. Nella legge di stabilità, dice, “ci sono tutte cose che vanno nella direzione giusta senza sfasciare i conti. Noi dobbiamo essere come una normale famiglia italiana che investe e spende senza sfasciare i conti e senza rimettersi a fare i debiti”. Poi, la legge elettorale: «La riforma deve essere fatta assolutamente ed è normale che la maggioranza sia d’accordo ma non c’è dubbio che si possa cercare anche una maggioranza più larga», sostiene il premier. Dal presidente del consiglio arriva anche l’assicurazione che “l’Italia non vuole abbandonare il suo primato tradizionale in campo industriale”. E agli imprenditori del settore automobilistico dice: “Voglio dare un messaggio di incoraggiamento: il paese fa fatica ma ha davanti la ripresa”. “Il governo ha vissuto 8 mesi sulle montagne russe” ma ora e’ pronto a rilanciarsi puntando tutto sulla crescita prossima ventura. Ikl premier si impegna nel diffondere ottimismo sulle sorti dell’esecutivo e sul futuro del Paese. Tra incontri con gli ambasciatori alla Farnesina, videomessaggi ai costruttori di auto e interviste televisive (come detto al tg3), Letta si spende per diffondere il verbo del ritorno del segno piu’ negli indicatori economici. “In questi giorni, in queste settimane stanno germogliando i semi della ripresa”, annuncia Letta. Del resto, osserva, la caduta del Pil si è arrestata e i tassi sono scesi a un livello significativo: dati che devono indurre a guardare al futuro con più serenità. Poi un accenno alle possibili elezioni: ‘’Non ho paura del voto subito dopo’’’ il varo di una nuova legge elettorale ‘’perché questo governo funziona se dà risposte e stanno arrivando”.