Sea Watch, insulti choc e auguri di stupro alla capitana Rackete mentre scende dalla nave: “Spero ti violentino questi negri” (VIDEO)

“Vergognati, vergognati!”. Così, un gruppo di leghisti, guidati dall’ex senatrice Angela Maraventano della Lega, ha accolto l’arresto di Carola Rackete, la comandante della nave Sea Watch. Gli attivisti hanno gridato contro l’intero equipaggio definendoli ‘Scafisti’. Dalla banchina del porto sono partiti insulti sessisti all’indirizzo della capitana: “Spero ti violentino questi negri”. E ancora: “Ciao crucca”, “a quattro a quattro te lo devono infilare, ti piace il c… Nigru”, urlano dalla banchina del porto. Gridano e ridono. “Ciao mamma”, dicono davanti ai telefonini. Poi, mentre Rackete scende dalla nave, si sentono distintamente fischi e insulti: “Venduta, venduta” “le manette, le manette”, “zingara”, “cornuta, cornuta”, “criminali”. Subito dopo seguono risate, e ancora: “tossica”, “arrestiamola”, “ti devi vergognare”, “vattene in Olanda”.

“Non li ho sentiti gli insulti sessisti contro la comandante Carola ma li condanno con fermezza. Non li voglio giustificare, magari hanno esagerato. Comunque vorrei sottolineare che quello che ha gridato non è iscritto alla Lega”, ha detto Angela Maraventano, l’ex senatrice della Lega che la notte scorsa si trovava sul molo di Lampedusa. “Era un ragazzo lampedusano di passaggio – dice – lo conosco di vista, era ubriaco. Non penso pensasse le cose ha detto”.