Sembrava un turista come tanti a Sabaudia, invece era il camorrista Michele Onorato che è stato arrestato

Sembrava un turista come tanti a Sabaudia, invece era il camorrista latitante Michele Onorato. Scatta il blitz e viene arrestato

Sembrava un turista come tanti a Sabaudia, invece era il camorrista Michele Onorato che è stato arrestato

Sembrava un turista come tanti, intento a godersi le spiagge di Sabaudia, e invece era Michele Onorato, uomo di spicco del clan Cesarano di Napoli. L’uomo, da tempo diventato un fantasma per la giustizia italiana, è stato beccato dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia che lo hanno arrestato su ordine della Procura di Napoli.

Sembrava un turista come tanti

Onorato, secondo quanto si apprende, era in trasferta a Sabaudia con la propria famiglia intento a godersi una vacanza sulle caratteristiche spiagge laziali. Del resto dopo 27 anni di detenzione, con il ritorno in libertà risalente allo scorso 18 marzo grazie all’accoglimento di un’istanza del suo legale, sentiva di potersi permettere una villeggiatura.

Peccato che per il camorrista, soprannominato o’ pimuntese, le cose sono andate molto diversamente da quanto sperato. Il soggiorno nelle spiagge dei vip, infatti, gli ha spalancato le porte del carcere di Frosinone. Deve, infatti, scontare la pena residua di 4 anni e 2 mesi per i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso e falsificazione dei valori di bollo in concorso commessi a Castellammare e nei comuni limitrofi a partire dal 2006.

Il 58enne è stato immediatamente trasferito nel carcere di Frosinone a disposizione dell’autorità giudiziaria.