Si aggrava il bilancio dell’assalto a Capitol Hill. Morto l’agente di polizia che era rimasto ferito. Trump ammette la sconfitta. “Bisogna tornare alla normalità”

Si aggrava il bilancio dell’assalto a Capitol Hill. Morto l’agente di polizia che era rimasto ferito. Trump ammette la sconfitta. “Bisogna tornare alla normalità”

Si aggrava il bilancio dell’assalto al Congresso degli Stati Uniti di mercoledì scorso. Oltre alle 4 vittime tra i manifestanti, già accertate, è morto anche il poliziotto che era rimasto ferito in modo grave durante gli scontri. L’Fbi, che indaga su quanto è accaduto a Washington, ha annunciato che offrirà 50mila dollari a chiunque è disposto a fornire informazioni sulle persone che hanno messo bombe rudimentali nei quartier generali dei partito democratico e repubblicano.

Nel pieno dell’assalto dei sostenitori al Congresso, il Comitato nazionale repubblicano e il Comitato nazionale democratico avevano, infatti, allertato le forze di sicurezza sulla presenza degli ordigni nella rispettive sedi. L’appello del Federal Bureau è accompagnato dall’immagine di una persona mascherata con cappuccio e guanti e non ancora identificata.

“Il Congresso ha certificato i risultati, una nuova amministrazione sara’ inaugurata il 20 gennaio. La mia attenzione adesso è volta ad assicurare una transizione del potere senza scosse e ordinata” ha detto il presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un video pubblica su Twitter in cui ammette la sconfitta. Il presidente, a chi lo accusa di aver istigato i disordini avvenuti mercoledì, ha spiegato che il suo scopo era “assicurare l’integrità del voto”. Per Trump “è l’ora di raffreddare gli animi e di ripristinare la calma. Bisogna tornare alla normalità”.