Si scalda il clima per il dopo Pisapia. Per le comunali a Milano il Centrosinistra ha fissato le primarie. Ma Renzi spera in un ripensamento del sindaco

Per ora neppure il premier è riuscito a far cambiare idea al sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Il primo cittadino uscente non intende ricandidarsi. E allora nel suo partito si cominciano a cercare alternative. Nomi da tirar fuori prima del 7 febbraio, data fissata ieri per le primarie. Una decisione preceduta da qualche polemica, ma che alla fine è stata approvata da tutta la coalizione del centrosinistra. Al momento i candidati più papabili sono il deputato Emanuele Fiano, l’assessore Pierfrancesco Majorino e Roberto Caputo, tutti del Pd. Ma la vera sorpresa potrebbe saltar fuori all’ultimo, compreso un ripensamento di Pisapia, tutt’ora tirato per la giacchetta dalla sinistra Pd che così conserverebbe nella sua area uno dei sindaci più importanti del Paese.