La crescita dei consensi di Fratelli d’Italia non si arresta. Secondo gli ultimi sondaggi il partito di Giorgia Meloni tocca addirittura la quota del 31%, restando così in testa e con un ottimo distacco rispetto al Pd, pure in risalita. La rilevazione di Swg per il TgLa7 evidenzia anche il calo di 5 Stelle e Lega, mentre sono pochi i movimenti tra gli altri partiti, con un calo diffuso per le forze centriste.
Il dato più significativo è sicuramente la nuova crescita registrata da Fratelli d’Italia, che continua a guadagnare voti dopo i buoni risultati delle elezioni regionali, soprattutto nelle Marche dove è riuscita a riconfermare il suo esponente Francesco Acquaroli come presidente. A influenzare i sondaggi sembra anche il vittimismo di Meloni, che attacca con vigore le opposizioni ma non perde occasione per lamentarsi di tutte le critiche ricevute, a partire da quelle della segretaria del Pd, Elly Schlein.
Sondaggi elettorali, Fratelli d’Italia al 31% e cresce anche il Pd
Il primato di Fratelli d’Italia non può quindi essere in discussione, con un vantaggio sui dem che sfiora i nove punti percentuali dopo la crescita dello 0,2% registrata nell’ultima settimana. Il partito di Elly Schlein guadagna invece lo 0,3%, tornando così al di sopra del 22%, esattamente al 22,1%. Non va altrettanto bene al Movimento 5 Stelle che, negli ultimi giorni, complici anche gli scontri interni e le dimissioni da vicepresidente di Chiara Appendino, perde lo 0,2% dei consensi e si ferma al 13,2%.
Nel centrodestra subisce la stessa flessione anche la Lega, nei giorni in cui nella maggioranza si discute soprattutto della Manovra e del contributo alle banche assai caro al Carroccio. Potrebbero pesare le promesse tradite su capitoli molto sensibili come quello delle pensioni, con la mancata conferma (almeno per ora) di Quota 103 e Opzione Donna. Il partito di Matteo Salvini si ferma così all’8,5%. Leggera risalita (+0,1%) invece per Forza Italia, attualmente al 7,9%.
In calo dello 0,2% troviamo poi Alleanza Verdi-Sinistra, ora al 6,6%. Flessione dello 0,2% anche per Azione, ora al 2,9%. Perde lo 0,1% Italia Viva, fermandosi al 2,3%, così come +Europa che si attesta all’1,8%. Infine prova a risalire (+0,1%) Noi Moderati all’1%.