Sonia Marra, ultime notizie e storia della ragazza scomparsa

Sonia Marra è la giovane studentessa, originaria della Puglia, scomparsa nel 2006. Da allora non ancora è stato ritrovato il corpo.

Sonia Marra, ultime notizie e storia della ragazza scomparsa

Sonia Marra è la giovane studentessa scomparsa in provincia di Perugia nel lontano 2006. Negli ultimi giorni, sono emersi nuovi particolari ed indizi che potrebbero far ripartire le indagini.

Sonia Marra, ultime notizie

Sonia Marra è la studentessa di 25 anni, originaria della Puglia, scomparsa nel 2006 dalla casa di Elce, a Perugia. Le ultime notizie sono venute fuori da un’operazione antidroga coordinata dalla procura di Perugia, in cui un seminarista e un parroco sono stati intercettati dai carabinieri di Todi. «A quella ragazza sai che hanno fatto? A quella l’hanno tritata… Quella non la ritroveranno mai. L’hanno buttata nell’immondizia».

«Era tutto un giro… Droga, soldi, sesso e altre questioni… Sai che alla fine ci rimettono sempre i più deboli. Poi quando la cosa si è ingigantita… i più furbi… Lei era in mezzo con un altro di Marsciano che era un laico. Poi è successo che in qualche modo la cosa cominciava a scottare perché lei ha visto e ha sentito. Per questo l’hanno annientata. Perché ci sarebbero andati di mezzo i preti», diceva il seminarista, come riportato da Il Messaggero. Dalle intercettazioni emerge che il parroco chiese al seminarista chi era a capo di tutto ciò. «I capi? Uno è quello che adesso è anche indagato, va bene? E altri ci sono, ma non te lo posso dire. Tu immagina ‘sta mamma che non trova più la su’ figlia e immagina la Chiesa. Il corpo non lo troverà mai nessuno perché quella donna non esiste più».

La telefonata si trova nel libro L’uomo nero. La scomparsa di Sonia Marra, scritto da Alvaro Fiorucci, uscito e pubblicato nel maggio 2022.

Storia della ragazza scomparsa

Sonia Marra aveva 25 anni quando è scomparsa il 16 novembre del 2016. Il suo corpo non è stato ancora ritrovato e nemmeno la verità è ancora venuta a galla. L’unico indagato è stato Umberto Bindella, un giovane con cui la ragazza aveva una relazione, ma è stato assolto per i pochi indizi.

La ragazza è originaria di Specchia, un comune di quasi cinquemila abitanti della provincia di Lecce. Poi si era trasferita a Perugia per frequentare, presso la facoltà di Medicina, un corso di tecnico di laboratorio. Inoltre, per mantenersi agli studi, lavorava come segretaria dalla facoltà di Teologia.

Sulla sua scomparsa si inizia, quindi, ad indagare su Umberto Bindella. Il giovane da subito afferma di non essere il ragazzo di Sonia, ammette solo di essere un suo amico e di averle comprato qualche giorno prima due test di gravidanza. Dalle indagini emerge che la ragazza ha confidato ad una suora il suo timore di essere incinta e, inoltre, aveva prenotato una visita ginecologica. Il giorno prima della sua scomparsa Sonia invia un messaggio alla stessa suora dicendole che il test ha dato esito negativo.

Il 15 ottobre 2006 Sonia Marra scrive una lettera a Umberto Bindella che viene pubblicata da La Nazione nel febbraio del 2020. Ecco il suo contenuto “Mi dispiace che tu non abbia trovato quello che pensavi e forse è proprio per questo che tu non abbia voluto proseguire…Non credo che tu con me abbia trovato l’ispirazione giusta o meglio, gli incentivi giusti per poter finire quello che era iniziato… Se ci fosse stata la possibilità io avrei proseguito fino in fondo, ed anche oltre. Il fatto che tu sia così irraggiungibile fa aumentare il desiderio di averti vicino… Lo so, le mie sono solo illusioni… Sono consapevole che da parte tua non potrà mai esserci niente nei miei confronti e io non pretendo niente… A volte capisco di esagerare, specie coi messaggi e qualche squillo e me ne dispiace tanto, credimi l’ultima cosa che vorrei è quella di romperti le scatole o privarti del tuo tempo… So di essere lontana anni luce dai tuoi pensieri, so di fare del male a me stessa perché sono consapevole che non potrò mai essere ricambiata, ma che vuoi fare, a volte è bello sognare… Non ti preoccupare sono strafelice solo sapendo di essere tua amica e sapere che tu sei come sei e che ci sei mi fa sentire bene e basta“.

Dopo tre gradi di giudizio, la Cassazione assolve il ragazzo affermando che i suoi spostamenti nel giorno della scomparsa “sono accertati e incompatibili con la commissione da parte sua dell’omicidio di Sonia Marra“. Dunque, riprendono le indagini ex novo.

 

Leggi anche: Mario Bozzoli, ultime notizie e storia dell’imprenditore scomparso di Marcheno