Stipendi, quanto guadagnano davvero gli italiani: i dati delle dichiarazioni dei redditi

Cosa dicono i dati di Itinerari previdenziali sui redditi e gli stipendi dichiarati dai contribuenti italiani: tutte le cifre.

Stipendi, quanto guadagnano davvero gli italiani: i dati delle dichiarazioni dei redditi

Il 40% degli italiani che compila la dichiarazione fiscale Irpef dichiara di percepire un reddito sulle persone fisiche inferiore a 15mila euro. Il dato viene sottolineato da Itinerari previdenziali in una ricerca che riporta i dati relativi agli stipendi e ai redditi dichiarati nel 2022. 

In Italia sono quasi 41,5 milioni le persone che effettuano la dichiarazione fiscale Irpef, con un aumento dei dichiaranti. Per quanto riguarda i contribuenti/versanti, cioè chi ha versato almeno 1 euro di Irpef, la cifra sale a 31,36 milioni, il valore più alto registrato dal 2008. Per ogni contribuente corrispondono, però, 1,427 abitanti. 

Stipendi e redditi: quanto dichiarano gli italiani

Andando nello specifico, vediamo che dichiarano tra 0 e 7.500 euro lordi 8,83 milioni di soggetti, ovvero ben il 21,29% del totale. In media pagano 26 euro di Irpef l’anno. Chi dichiara tra i 7.500 e i 15mila euro lordi l’anno è il 18,84% dei cittadini, ovvero 7,81 milioni. In questo caso l’Irpef media annua pagata si attesta a 358 euro e si riduce a 215 nel calcolo per abitante. 

I contribuenti che rientrano nelle prime due fasce di reddito sono il 42,59% del totale: pagano solo l’1,73% dell’Irpef complessiva, una cifra che non è sufficiente a ripagarsi neanche soltanto il costo della spesa sanitaria. Al contrario, i contribuenti con redditi superiori ai 35mila euro sono il 13,94% del totale, ma versano il 62,52% delle imposte dei redditi sulle persone fisiche.

Per quanto riguarda le suddivisioni geografiche, si evidenzia che il Nord contribuisce per 100,6 miliardi di euro, ovvero il 57,43% del totale. Al Centro, invece, il contributo è di 38,2 miliardi, pari al 21,83% del totale. Infine dal Sud arriva il 20,74% dei contributi, pari a 36,3 miliardi di euro.