Strage di migranti in Texas, trovati 46 morti per asfissia e 16 feriti su un camion abbandonato a San Antonio

Strage di migranti in Texas, 46 cadaveri e 16 feriti sono stati scoperti su un camion abbandonato a San Antonio: è caccia all'autista.

Strage di migranti in Texas, trovati 46 morti per asfissia e 16 feriti su un camion abbandonato a San Antonio

Strage di migranti in Texas: i corpi di 46 persone morte per asfissia e 16 feriti sono stati trovati su un camion abbandonato a San Antonio.

46 immigranti illegali morti per asfissia e 16 feriti trovati su un camion abbandonato a San Antonio

I media americani hanno riportato la notizia del ritrovamento di 46 cadaveri e 16 persone ferite all’interno di un camion a San Antonio, in Texas, negli Stati Uniti d’America. Tra i 16 feriti, figurano anche 4 bambini.

Sulla base delle informazioni sinora diffuse, pare che le vittime siano migranti che stavano tentando di attraversare il confine tra il Messico e gli Stati Uniti illegalmente. La drammatica scoperta è attualmente materia d’indagine per le forze dell’ordine locali, coadiuvate dalle autorità federali.

Intanto, si sta cercando di risalire all’identità dell’autista del camion che pare abbia abbandonato il mezzo poco prima che i corpi senza vita dei migranti venissero trovati.

A individuare il veicolo, secondo quanto riferito dai media americani, sono stati gli agenti della Homeland Security Investigation, un’agenzia specializzata che si occupa di casi di traffico di esseri umani.

Strage di migranti in Texas, il governatore Abbot attacca Biden: “È il risultato delle politiche mortali sui confini aperti”

La strage di migranti in Texas è stata descritta come la peggiore tragedia avvenuta negli Stati Uniti nel corso degli ultimi anni che ha avuto come protagonisti immigrati illegali. Un episodio analogo rispetto a quello denunciato a San Antonio, si è verificato nel 2003 quando i corpi senza vita di 19 migranti illegali vennero recuperati in un camion al cui interno la temperatura aveva raggiunto addirittura i 78 gradi.

Lo Stato del Texas è stato recentemente travolto dal fenomeno migratorio e, nelle ultime settimane, sta sperimentando una violenta ondata di caldo torrido che potrebbe essere la causa della drammatica vicenda.

In merito all’accaduto, è intervenuto il governatore del Texas, Greg Abbott, che si è duramente scagliato contro il presidente americano Joe Biden, attribuendogli la responsabilità della strage. Abbott, infatti, ha postato un messaggio sul suo account Twitter ufficiale, affermando: “Queste morti sono di Biden: sono il risultato delle politiche mortali dei confini aperti e mostrano le conseguenze del suo rifiuto di attuare la legge”.

Il governatore del Texas, in questo modo, ha aperto un nuovo fronte di scontro con il presidente Biden dopo le polemiche già scaturite a proposito di armi e aborto.