Su Taiwan continua il botta e risposta tra Pechino e Washington. Dopo le nuove parole di Joe Biden a supporto dell’indipendenza dell’isola, considerata dalla Cina come una sua provincia ribelle, Xi Jinping ha ordinato una massiccia dimostrazione di forza facendo alzare in volo 71 aerei da combattimento.
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I velivoli, tra cui sei SU-30 che sono il fiore all’occhiello dell’aviazione cinese, hanno sconfinato entrando nello spazio aereo di Taipei con fare minaccioso. Un’incursione che Pechino ha motivato come una risposta alle provocazioni e alle collusioni tra gli Stati Uniti e le autorità dell’isola.
La Cina avvisa Washington
La Cina, decisa a riprendere il controllo dell’isola su cui abitano 24 milioni di persone e che dispone dei più avanzati impianti di produzione di chip al mondo, è decisa a mettere pressione agli Stati Uniti per cessare le forniture militari all’isola.