Subito acqua pubblica e stop al consumo del suolo. Il piano M5S per la salvaguardia dell’ecosistema. Una terapia d’urto contro smog e colate di cemento

Accelerare sulle leggi per l'acqua pubblica e contro il consumo di suolo, è questa la risposta del M5S alla marcia per il clima

Accelerare sulle leggi per l’acqua pubblica e contro il consumo di suolo, è questa la risposta del Movimento 5 Stelle alla marcia per il clima. “L’acqua pubblica è la prima stella del nostro Movimento – ha detto Luigi Di Maio – ed è chiaro che in una giornata come quella di oggi (ieri, ndr), in cui in tutto il mondo scende in piazza per salvare il mondo dai cambiamenti climatici, il provvedimento sull’acqua pubblica deve essere davvero un provvedimento sull’acqua pubblica. Non credo che il Movimento 5 Stelle sia disposto ad arretrare, io non sono disposto ad arretrare”.

Quello sull’acqua, non è però l’unico provvedimento su cui il partito di Di Maio vuole accelerare, infatti il presidente pentasellato della Commissione Cultura e Scienza della Camera, Luigi Gallo, ha sottolineato come: “Il M5S è nato mettendo al centro l’ambiente e ha fatto delle battaglie sull’acqua pubblica e sul consumo di suolo i suoi cavalli di battaglia. Perché di una cosa siamo sicuri: non possiamo più permetterci che venga gettato nuovo cemento, non possiamo più permetterci la cappa di smog che circonda il nostro pianeta e danneggia la nostra salute”.

Per questo, ha proseguito Gallo: “Ora è necessario accelerare con l’approvazione della legge contro il consumo del suolo e con la legge per l’acqua pubblica. Questi sarebbero i segnali del vero cambiamento. Greta Thunberg, a soli 16 anni, sta ispirando il mondo intero. E’ diventata il simbolo di una generazione che vuole avere voce in capitolo su decisioni importanti”.