Tiziana Cantone, chi era la donna morta suicida: di nuovo on line il video con parole orribili

Tiziana Cantone è la donna, originaria di Napoli, che decise di togliersi la vita per dei filmati suoi intimi caricati sul web.

Tiziana Cantone, chi era la donna morta suicida: di nuovo on line il video con parole orribili

Tiziana Cantone è la donna che a 31 anni decise di togliersi la vita perché non sopportava più la vergona di alcuni suoi filmati intimi caricati sul web. Nelle ultime ore, sono ricomparse quelle immagini sul web.

Tiziana Cantone, chi era la donna morta suicida

Tiziana Cantone è la donna che il 13 settembre del 2016 è stata trovata senza vita nella sua casa in provincia di Napoli. Aveva 31 anni e si è tolta la vita impiccandosi con una pashmina. Tiziana si era diplomata al liceo classico ed aveva scelto la strada universitaria iscrivendosi alla facoltà di Giurisprudenza. Nel 2015, inizia una relazione con il quarantenne Sergio Di Palo. Nella primavera del 2015, finiscono in rete alcuni video hot della donna ripresa con altri uomini e diventa virale la frase “Stai facendo un video? Bravo”.

A Giugno 2015 la donna si presenta più volte in Procura per denunciare e far rimuovere i suoi video dal web. Ammette di essersi fatta riprendere “volontariamente e in piena coscienza”.
Il 5 Settembre arriva la sentenza: il Tribunale di Aversa consente la rimozione delle diverse copie del suo video caricate sul web. Tuttavia la donna è obbligata a pagare le spese legali perché “consenziente” nel farsi riprendere in quei filmati. La cifra da pagare 3.645 euro a ciascuna delle società a cui aveva chiesto la rimozione del video: Citynews, Youtube, Yahoo, Google e Appideas. In tutto ha pagato circa 20 mila euro di spese legali.
Nonostante la sentenza e la cifra pagata, l’anno dopo, nell’estate 2016, Tiziana presenta un nuovo reclamo in Procura per la continua presenza dei suoi video su diversi siti Intenet. Poi, non sopporta più il peso mediatico e la vergogna, così decide di togliersi la vita. A seguito della sua morte, nasce il caso Cantone e le indagini coinvolgono anche il fidanzato Di Palo.

Il suo caso fece molto discutere in Italia su piano politico e legale tanto che la sua morte portò all’approvazione della legge contro il “revenge porn”. Infatti, la sua morte è arrivata dopo la diffusione in rete di alcuni suoi video pornografici amatoriali.

Di nuovo on line il video con parole orribili

Nelle ultime ora, l’incubo del video che ha portato alla morte Tiziana  è stato rimesso in rete con un messaggio in inglese davvero orribile. “Il video della defunta Tiziana, che si è suicidata dopo che il suo video è stato diffuso su Internet. Sono stati rimossi. Fino ad ora. Divertiti”.

A riportare la notizia notizia è stato “Il Fatto quotidiano”. Poi, la Emme Team  è riuscita a rintracciare il sito statunitense sul quale era stato caricato il video e i legali hanno completato la procedura per ottenerne la rimozione. Secondo i legali il video è stato caricato da una società tedesca intestata a una donna.