Tragedia nei cieli d’Indonesia: oltre 100 morti. Aereo militare precipitato subito dopo il decollo. Il velivolo aveva 51 anni

Nuova tragedia nei cieli indonesiani. Oltre cento persone sono morte ieri quando un aereo militare indonesiano è precipitato a Medan, la terza città del Paese, a soli due minuti dalla partenza. L’Hercules C-130, partito da una vicina base militare con la missione di portare rifornimenti a un’isola nel Mar cinese meridionale, ha terminato la sua corsa cinque chilometri dopo contro un palazzo in un isolato appena costruito, tanto che non è chiaro se l’edificio fosse abitato.

LA DINAMICA
Secondo il capo dell’aeronautica, Agus Supriatna, prima di ripartire dalla base Soewondo di Medan, nel nord dell’isola di Sumatra, l’aereo aveva effettuato diverse tappe nel suo viaggio iniziato dalla capitale, caricando nuovi passeggeri – tra cui familiari di militari – per un totale di 113 persone. Supriatna ha spiegato che il pilota dell’aereo aveva comunicato il problema al motore alla torre di controllo, e stava cercando di riportare l’Hercules alla base. Ma non ce n’è stato il tempo: diversi testimoni hanno raccontato alle tv indonesiane di aver visto l’aereo volare basso prima dello schianto. Uno di essi ha detto che del fumo usciva dal motore già prima dell’incidente. Il C-130, di costruzione americana e dotato di quattro motori, è usato in tutto il mondo come affidabile aereo cargo in particolare dagli eserciti. Ma sull’incidente di Medan pesa il sospetto che l’età del mezzo abbia contribuito al disastro: l’Hercules precipitato era infatti del 1964.