Tragedia sfiorata a Cagliari. Crolla una palazzina dell’Università

Il crollo del tetto e di parte delle pareti dell'aula dell'Università di Cagliari è avvenuto quando all'interno non c'era più nessuno.

Tragedia sfiorata a Cagliari. Crolla una palazzina dell’Università

“La cosa importante è che non ci sia nessuna persona coinvolta. Le immagini sono sconvolgenti, aspettiamo di capire le cause ma ringraziamo che non ci fosse nessuno”. È quanto ha detto, questa mattina, il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, nel corso di un sopralluogo all’Università di Cagliari, dove ieri sera è crollata una palazzina della Facoltà di Lingue.

Il crollo del tetto e di parte delle pareti dell’aula dell’Università di Cagliari è avvenuto quando all’interno non c’era più nessuno

Secondo le verifiche dei Vigili del Fuoco, nessuna persona si trovava all’interno dell’aula al momento del crollo. Il cedimento del tetto e di parte delle pareti è avvenuto infatti poco dopo le 21.45 nella sede di via Trentino, quando le lezioni erano terminate da poche ore.

Il Rettore Mola: “Verificare la causa è fondamentale. Non c’è stata nessuna avvisaglia, nessuna crepa o un rumore”

“Vogliamo capire non solo cosa è accaduto ma verificare tutta la stabilità, cosa che viene fatta periodicamente – ha detto il rettore Francesco Mola, accorso anche lui sul luogo del crollo – Verificare la causa è fondamentale”.

“Nell’aula crollata – ha spiegato ancora il rettore – l’ultima manutenzione ordinaria era stata effettuata tre o quattro anni fa. Non c’è stata nessuna avvisaglia, nessuna crepa o un rumore che potesse far pensare a un simile cedimento. Per fortuna è accaduto in un orario in cui l’aula era vuota. Ora dobbiamo capire le cause”.

“Non è interessato l’intero edificio – ha precisato Mola -, ma solo questa parte aggiunta. Abbiamo sospeso le lezioni di queste facoltà per tutta la settimana e dalla prossima riprenderemo in Dad. I controlli? Vengono sempre fatti, 320mila metri quadri di patrimonio sono difficili da gestire, periodicamente vengono fatti tutti i controlli dei soffitti, la manutenzione ordinaria e straordinaria. Ora bisogna affidarsi agli esperti per capire cosa sia successo”.

“Le responsabilità? Siamo tutti responsabili – ha concluso il rettore dell’Università di Cagliari commentando il crollo di ieri sera – noi lavoriamo per far crescere i nostri studenti, non certo per farli cadere le pareti addosso, e ora intensificheremo le nostre azioni”.

Le lezioni in tutto l’Ateneo di Cagliari al momento sono sospese. Gli studenti chiedono spiegazioni

Le lezioni in tutto l’Ateneo di Cagliari al momento sono sospese, mentre la magistratura ha aperto un’inchiesta. Questa mattina oltre 200 studenti si sono radunati davanti alla sede storica dell’Università di Cagliari, a Castello, sede del Rettorato, per chiedere spiegazioni sul crollo dell’edificio al Magistero di via Trentino ieri notte.

“Mobilitazione inevitabile – spiega all’Ansa Davide Piacenza, studente dell’associazione “CercasiDsu” (diritto allo studio) -. Il corso di studi di lingue era stato spostato un mese fa presso quegli edifici. Centinaia di persone si sono radunate per chiedere spiegazioni riguardo l’accaduto e per protestare contro la precarietà delle strutture, non può essere considerato un fulmine a ciel sereno, gli studenti e le studentesse da anni studiano in edifici vecchi e maltenuti, è impensabile pensare di andare a lezione e rischiare la vita”.