Troppi disservizi, arriva una multa dell’Antitrust da 1,5 milioni alla romana Acea. Lunghissima la lista delle contestazioni

L’elenco delle contestazioni è lunghissimo. E la multa finale è adeguatamente salata. L’Antitrust ha messo nel mirino l’Acea, l’ex municipalizzata della Capitale, accusata di mancate letture periodiche dei contatori, mancata acquisizione delle autoletture (con conseguente fatturazione sulla base di stime che a volte si sono rivelate errate o elevate), invio di fatture di conguaglio pluriennali di elevata entità, pagamento dell’acqua non consumata effettivamente a causa di perdite occulte nell’impianto idrico, avvio di procedure di morosità con distacco forzato anche se non dovuto. Di qui la sanzione per circa un milione e mezzo di euro ad Acea (ato2) e circa mezzo milione ai gestori di servizi idrici Gori, Citl e Oubliservizi.