Troppo bella per Hollywood. Addio a Virna Lisi, il sorriso d’Italia che rifiutò l’America

Il suo sorriso resterà immortale. Il suo fascino anche. Un’attrice brava ma soprattutto una donna dal carattere forte e determinato. Mai arrendevole. Nonostante il suo viso fosse quello di un angelo. È morta a Roma nella sua casa, Virna Lisi, star del nostro cinema. Aveva 78 anni e solo da un mese aveva scoperto di avere una malattia incurabile.

LA CARRIERA
Virna-Lisi-topNella sua carriera ha ricevuto sei Nastri d’argento, un premio per la migliore interpretazione femminile a Cannes, quattro David di Donatello, di cui due alla carriera. Ha lavorato con tutti i migliori attori e registi. Da Marcello Mastroianni ad Alberto Sordi. Da Pietro Germi a Eduardo De Filippo. E ancora Tony Curtis, Jack Lemmon, Mario Monicelli, Richard Burton, Anna Magnani, William Holden, Vittorio Gassman, Dino Risi, Nino Manfredi, Anthony Quinn, Giorgio Strehler, Antonio Pietrangeli. E perfino con i Vanzina, con i quali girò Sapore di mare. La sua carriera sarebbe stata ancora più prestigiosa se non avesse rifiutato Hollywood. E precisamente la parte della bond-girl in Dalla Russia con amore e quella di protagonista in Barbarella, ruolo poi andato a Jane Fonda. Il suo film migliore resta Signore e Signori del 1966 di Pietro Germi che vinse la Palma d’Oro a Cannes. Di recente in tv è stata una suora missionaria nella fiction Madre aiutami.

GLI ANNI ‘90 E DUEMILA
Negli ultimi anni è stata la tv a vederla protagonista, con Le ali della vita (2000), le tre stagioni della fiction Caterina e le sue figlie e Donne sbagliate (2007). Infine, nel 2014 Virna Lisi è sul set della commedia Latin Lover di Cristina Comencini. Sarà il suo ultimo grande ruolo al cinema, in uscita a marzo 2015.

IL GRANDE AMORE
Frank Sinatra era innamorato di lei. Chi non lo era. Ma Virna Lisi amava una sola persona. Per tutta la vita. Suo marito, l’ex presidente della Roma Franco Pesci, architetto e costruttore che l’ha lasciata un anno fa. E lei ora l’ha raggiunto.