Un matrimonio che non s’ha da fare

Dalla Redazione

Resta in bilico l’accordo tra Etihad ed Alitalia per l’ingresso del vettore arabo nella compagnia di bandiera italiana. Per lo meno sentendo quello che dice il segretario nazionale di Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi. “L’accordo sul contratto di lavoro Alitalia firmato da Cgil e Cisl è nullo” ha detto Tarlazzi sottolineando che “in Alitalia, Cgil e Cisl non raggiungono la soglia del 50%+1 previsto dal Testo unico sulla rappresentanza”.

“Sempre secondo quelle regole condivise, proprio perché non ha alcuna rilevanza giuridica, non ha neanche senso sottoporre a referendum un semplice pezzo di carta” ha spiegato il numero uno di Uiltrasporti “tuttavia, la Uiltrasporti intende confrontarsi con i lavoratori e promuoverà comunque una forma di consultazione”. “Il Testo unico sulla rappresentanza – ha proseguito Tarlazzi- firmato da tutte le Confederazioni sindacali, stabilisce che, per essere valido, un contratto deve essere siglato da Organizzazioni che, nel settore, abbiano un livello di rappresentatività superiore al 50%+1”, ricorda Tarlazzi.