Un sondaggio incorona Pier Silvio Berlusconi: sarà lui l’erede politico del padre?

Pier Silvio Berlusconi può davvero essere l'erede del padre? Un sondaggio evidenzia il suo alto gradimento, soprattutto dentro Forza Italia.

Un sondaggio incorona Pier Silvio Berlusconi: sarà lui l’erede politico del padre?

Il recente protagonismo, anche mediatico, di Pier Silvio Berlusconi ha fatto pensare a tanti, dentro Forza Italia, a un suo diretto coinvolgimento in politica. Nel partito l’idea piace molto e ora anche un sondaggio sembra rafforzare questa idea. 

Pier Silvio Berlusconi in politica, il sondaggio

Un sondaggio Winpoll, trasmesso dal Tg5, evidenzia che Pier Silvio – secondo figlio di Silvio Berlusconi – ha una fiducia che raggiunge quasi il 50% tra gli elettori di tutti i partiti, oltre a essere molto conosciuto.

Sembrano anche piacere i suoi recenti cambi nel palinsesto di Mediaset, con l’apprezzamento per il taglio di alcuni programmi che raggiunge il 60%. Poi c’è la questione politica.

L’erede politico del padre?

Il 68% degli elettori di Forza Italia ritiene che Pier Silvio possa essere l’erede del padre. E lo pensa anche il 53% degli elettori di Fratelli d’Italia e il 44% di quelli leghisti. Non a caso il sondaggio ha ottenuto molto risalto sulle reti Mediaset, quasi un trampolino di lancio per il secondogenito dell’ormai defunto ex presidente del Consiglio. 

Cosa farà Pier Silvio Berlusconi

Secondo il Corriere della Sera dentro Forza Italia ci si chiede quale possa essere il ruolo di Pier Silvio. E quale la sua volontà. Si pensa a lui come garante del partito, se non addirittura come candidato alle elezioni europee. Per il momento nulla sembra deciso e sembra invece probabile una valutazione dopo le elezioni europee, soprattutto in caso di flop. Un risultato negativo potrebbe portare a una riflessione Berlusconi, che sa che il suo cognome avrebbe un gran peso elettorale.