La pizza candidata a patrimonio dell’umanità. L’annuncio è del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, su Twitter: “Sarà l’arte dei pizzaiuoli la candidatura italiana all’#Unesco per il patrimonio immateriale #madeInItaly”. Il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo, ha commentato così la candidatura: “Tutela un settore che vale 10 miliardi di euro ma soprattutto un simbolo dell’identità nazionale”.
L’arte dei pizzaiuoli napoletani candidata all’Unesco, spiega la Coldiretti, sarebbe il settimo “tesoro” italiano ad essere iscritto nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale riconosciuto dall’agenzia dell’Onu. “Con questo importante risultato, abbiamo deciso – sottolinea Moncalvo – una mobilitazione straordinaria nel week end per raccogliere le firme nei mercati di Campagna Amica lungo tutta la Penisola, per raggiungere l’obiettivo di un milione di firme da presentare il 14 marzo a Parigi, dove si incontrerà la Commissione internazionale per valutare l’ingresso nella ‘Lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.