Vaccini gratis per tutti ed eterologa rimborsata. La Lorenzin annuncia la rivoluzione e stoppa le analisi inutili

I nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) portano molte novità nelle prestazioni della sanità. A cominciare dai vaccini gratis.

I nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) portano molte novità nelle prestazioni sanitarie. La più vistosa è l’introduzione dei vaccini gratuiti per varicella, pneumococco, meningococco e papilloma virus. Ma anche le visite per la celiachia saranno a costo zero per il paziente. Cambiamenti positivi, inoltre, le donne in gravidanza: ci sarà l’epidurale anche per le donne che partoriscono in maniera naturale e gli screening neonatali coperti dalla Sanità pubblica. Esezioni per il ticket saranno garantire per broncopneumopatia cronica ostruttiva, rene policistico, endometriosi (limitatamente agli stadi 3 e 4), osteomielite cronica, malattie renali croniche. Tuttavia, i Lea porteranno un giro di vite sulle analisi “inutili”. Prima di fare alcuni esami specifici bisognerà verificare se sono davvero necessari.

“Con il nuovo piano nazionale vaccini, collegato ai nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), i vaccini saranno gratis per tutti e senza pagamento del ticket, perché i vaccini non sono da considerarsi una cura ma attengono alla prevenzione collettiva della popolazione”, ha dichiarato la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin. “Per l’aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza non bisognerà attendere altri 15 anni. La Commissione avrà il compito di monitorarne costantemente il contenuto dei Lea, escludendo prestazioni, servizi o attività che divengano obsoleti e valutando di erogare a carico del Servizio sanitario nazionale trattamenti che, nel tempo, si dimostrino innovativi o efficaci per la cura dei pazienti”, ha garantito la Lorenzin.