Virginia Raggi assolta anche in Appello dall’accusa di falso. Per i giudici il fatto non costituisce reato. “Oggi in molti dovranno riflettere”

Assolta perché il fatto non costituisce reato. Questa la sentenza che ha emesso la Corte d’Appello nei confronti del sindaco di Roma, Virginia Raggi. La sentenza scagiona dunque totalmente la sindaca della Capitale dall’accusa di falso per la nomina di Renato Marra, fratello dell’ex capo del personale del Campidoglio Raffaele, a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma. Il Tribunale di Roma aveva assolto la sindaca anche in primo grado (leggi l’articolo).

La sentenza è stata accolta con un applauso e l’abbraccio tra la prima cittadina della capitale e gli avvocati. Un lungo abbraccio con il marito, Andrea Severini, poi con la segretaria particolare visibilmente commossa. Così la sindaca di Roma ha accolto la sentenza di assoluzione in Corte d’Appello. Prima degli abbracci, un applauso era partito dai suoi sostenitori dopo la lettura del dispositivo, tra i quali i consiglieri comunali Paolo Ferrara e Giuliano Pacetti.

“Credo che oggi questa sia una mia vittoria e del mio staff – ha detto la sindaca di Roma dopo la lettura della sentenza -, delle persone che mi sono state a fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica, ma non umana. Oggi molte persone dovranno riflettere anche e soprattutto all’interno del Movimento 5 Stelle”.

“Adesso – ha aggiunto – è troppo facile voler provare a salire sul carro del vincitore con parole di circostanza dopo anni di silenzio. Chi ha la coscienza a posto non si offenderà per queste parole ma tanti altri almeno oggi abbiamo la decenza di tacere. Se vogliono dire o fare qualcosa realmente per me, facciano arrivare risorse e gli strumenti per i romani e la mia città. C’e’ una legge di bilancio per dimostrare con i fatti di voler fare politica, facciano il loro dovere. Il resto sono chiacchiere di cui siamo ampiamente stufi. Ringrazio la magistratura e i miei avvocati”.

“Esprimiamo piena soddisfazione e felicità per la pronuncia della Corte di Appello di Roma – scrivono in una nota congiunta i parlamentari romani del Movimento 5 Stelle – che ha confermato l’assoluzione di Virginia Raggi. Una sentenza che conferma ciò di cui siamo stati sempre convinti, vale a dire la limpidezza e l’onestà del suo operato da prima cittadina della Capitale. La giornata di oggi purtroppo non cancella il fango con il quale e’ stata messa in discussione la dignità di Virginia, talvolta con toni più che scomposti. Siamo contenti per lei e per la sua squadra, che in questi anni per Roma ha sempre lavorato con un unico obiettivo: fare il bene dei cittadini romani. Ora Virginia vada avanti a testa alta”.