Ancora terrorismo in Gran Bretagna: prima furgone sulla folla a London Bridge, poi attacchi con coltelli. Il bilancio è di 7 morti

Un altro attentato ha sconvolto la Gran Bretagna. Dopo la strage a Westminster, il terrorismo ha seminato morte con un furgone sulla folla a London Bridge.

Un altro attentato ha sconvolto Londra. Dopo la strage a Westminster, il terrorismo ha seminato ancora morte nella capitale della Gran Bretagna: un furgone si è lanciato sulla folla a London Bridge nella serata di sabato, intorno alle 22.10. Il bilancio è di 7 morti e oltre 40 feriti. Dopo pochi minuti tre assalitori, armati di coltello sono entrati in azione a Borough Market, inseguendo i passanti e inneggiando ad Allah, mentre aggredivano le persone presenti in zona. La polizia, intervenuta sul posto, ha ucciso tutti i membri del commando terrorista.

La dinamica è stata, purtroppo, semplice da spiegare per gli investigatori per quanto riguarda entrambi gli attacchi: sul London Bridge il furgone ha preso come obiettivo le persone che in quel momento si trovavano in zona. Mentre nell’assalto a Borough Market, zona a sud del Tamigi, gli autori dell’attacco sono scesi per provare ad aumentare il numero delle vittime, fino a che non è intervenuta la polizia. Successivamente ci sono state delle esplosioni avvertire distintamente a Londra, ma si è trattato di detonazioni fatte per oggetti ritenuti potenzialmente pericolosi.