Contano le idee e non le persone. Fraccaro chiede un nuovo percorso politico. “Sono convinto che il M5S debba ripensare se stesso”

“Sono convinto che il Movimento Cinque Stelle debba ripensare se stesso. Ha fatto un percorso di dieci anni, che io ho vissuto dall’inizio alla fine”. Parola del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e grillino della prima ora, Riccardo Fraccaro. E ora? “Occorre ricostruire un nuovo percorso perché adesso ha raggiunto il suo obiettivo: andare al governo”, spiega a margine della visita a Parigi, rispondendo alle domande dei cronisti sulla situazione del Movimento dopo il voto sulla Piattaforma Rousseau che ha sconfessato la linea del capo politico, Luigi Di Maio. “Abbiamo tagliato il numero di parlamentari, abbiamo fatto la legge anti-corruzione più dura d’Europa, abbiamo fatto tante riforme che avevamo promesso ai cittadini e adesso dobbiamo affrontare una nuova sfida: quella di dare un percorso, un progetto di lungo periodo per questo Paese”, aggiunge. “Quindi obbiamo fare anche noi questi Stati generali del Movimento Cinque Stelle per costruire questo percorso sia al livello di governo che di forze politiche”, assicura il sottosegretario ed ex ministro delle Riforme. Ma sulla leadership di Di Maio, messa a dura prova dal voto degli iscritti di giovedì sulla piattaforma Rousseau, liquida la questione come un falso problema. “Questa è una logica da vecchio partito”. Il Movimento “non guarda alle persone, ma guarda alle idee”.