Conte dichiara guerra all’evasione fiscale. “E’ la maggiore iniquità. Faremo un patto con tutti gli italiani onesti. Bisogna intervenire radicalmente”

Per il premier Giuseppe Conte la piaga dell’evasione fiscale “è la maggiore iniquità in un sistema collettivo”. “Non vi annuncio nulla – ha detto ai giornalisti il presidente del Consiglio parlando a margine all’Assemblea Generale dell’Onu di New York – , ci stiamo lavorando. Non ci sono misure già adottate, stiamo facendo simulazioni. C’è una convinzione che sta diventando in me profonda. Il nostro problema è il debito e l’evasione, la maggiore iniquità in un sistema collettivo e mi sto convincendo che bisogna intervenire radicalmente, come mai fatto in passato. Non parlo di una singola misura ma di un provvedimento complessivo come mai pensato prima. Se riterremo percorribile questa misura – ha ribadito il premier -, chiedo un patto con i cittadini onesti, chiedo di accettare una misura nuova, innovativa, con una sorpresa perché poi pagheremo tutti meno. Se vogliamo una svolta radicale non possiamo introdurre misure palliative”.