Fecondazione eterologa, il 59% è favorevole

di Elena De Blasi

Fecondazione eterologa: la maggioranza degli italiani è favorevole, ma solo il 38% vi farebbe personalmente ricorso. Gli italiani sono, per la maggior parte, d’accordo (59%) con la possibilità di praticare la fecondazione eterologa, anche se vi è una quota significativa (29%) di contrari, presenti specialmente tra le casalinghe e le persone più anziane, ove l’avversità a questa pratica è maggioritaria (54%).

OGNUNO PER SÉ
Tuttavia, solo l’8% ritiene drasticamente che la fecondazione eterologa non dovrebbe essere consentita per legge. La maggior parte dei contrari giudica questo orientamento come una posizione personale e tende a ritenere che la questione non debba essere regolata dalla legge, ma che “ognuno deve decidere per sé”.

GIOVANI FAVOREVOLI
Sono invece nettamente più favorevoli alla fecondazione eterologa i più giovani, specie coloro che hanno meno di 35 anni. Ancora, danno un parere maggiormente positivo i laureati e coloro che dispongono di un reddito più alto.
Non tutti i favorevoli alla fecondazione eterologa, però ritengono che la praticherebbero personalmente in caso di infertilità propria o del proprio partner. In particolare, lo farebbe il 38% degli italiani, con una maggiore diffusione, ancora una volta, tra i più giovani, tra i maschi e tra i laureati. Non vi sono invece al riguardo differenze relative alla zona territoriale in cui si risiede. Il 54% ritiene che non si dovrebbe pagare il ticket per questo tipo di intervento sanitario, in quanto esso dovrebbe essere intera-mente a carico di chi ne usufruisce.