Il renziano Marattin, nazi per caso. Cita Goebbels per tre volte: “Più grossa è la bugia e più il popolo ci crederà, diceva qualcuno”

Ma l’onorevole Luigi Marattin (nella foto) sarà cosciente di aver citato nell’aula di Montecitorio il nazista Joseph Goebbels, ministro della propaganda del terzo reich? Il deputato di Italia Viva, tra i tanti intervenuti nel dibattito sul Mes, criticando la Lega sulla campagna di veleni messa in piedi attorno al fondo Salva Stati, ha dichiarato: “Più grossa è la bugia e più il popolo ci crederà, diceva qualcuno”. Quel qualcuno è Goebbels. Riesumato per dare del bugiardo a Salvini. Fortunatamente però Marattin non ha completato il pensiero dell’allora ministro della propaganda, per il quale era “di vitale importanza per lo Stato usare tutto il suo potere per reprimere il dissenso, perché la verità è il nemico mortale della menzogna e, di conseguenza, la verità è il più grande nemico dello Stato”.