Provenzano a caccia di fondi europei per il Sud. Faccia a faccia tra il ministro dem e il commissario Schmit. Centrale il lavoro per donne e giovani

Avanti con il Piano per il Sud. Il ministro Giuseppe Provenzano, puntando a rendere finalmente concrete le attese iniziative per il sostegno del Meridione, sta cercando di coinvolgere l’Unione europea nei progetti messi a punto dall’esecutivo e ieri ha incontrato il commissario europeo per l’occupazione, gli affari sociali e l’integrazione Nicolas Schmit. “Se il lavoro è la radice da cui nasce il nostro modello di sviluppo – sostiene il ministro per il Sud – il welfare e il sistema sociale europeo sono il terreno fertile in cui l’albero cresce e si irrobustisce. La nuova Europa che stiamo costruendo insieme lo sa benissimo e, col commissario, abbiamo discusso di come lavorare per rafforzare gli strumenti a nostra disposizione e renderli più efficienti”.

“Nel Piano #sud2030 – ha aggiunto il ministro – abbiamo dedicato ampio spazio al tema dell’occupazione, quella giovanile, ma pure alla fin troppo negletta questione femminile che, nel nostro mezzogiorno, registra ancora dati drammatici ed inaccettabili”. Provenzano ha quindi assicurato che nelle prossime settimane si recherà a Strasburgo per presentare ufficialmente il Piano #sud2030 ai partner europei ed approfondire i temi che ha iniziato a trattare ieri con il commissario Schmit. L’obiettivo? “Andare avanti sulla strada di un’Europa più solidale, più giusta e più simile a come la vorremmo”. Un altro passo per cercare di superare le vecchie politiche dell’austerity e attuare quella svolta proposta dalla stessa presidente Ursula von der Leyen, arginando in tal modo lo stesso antieuropeismo.