Subito la riforma degli ammortizzatori sociali. Catalfo: “Sistema molto frammentato e farraginoso. Procedure semplificate per erogare la cassa integrazione”

“Il nostro sistema ha reale necessità di una riforma degli ammortizzatori sociali alla quale bisogna mettere subito mano”. E’ quanto ha detto il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo, intervenendo ai microfoni di SkyTg24. “Lo avevo già detto – ha aggiunto -: in Italia abbiamo un sistema molto frammentato e farraginoso che prevede strumenti diversi a seconda delle categorie di lavoratori. Parliamo di circa 22 strumenti diversi e fare una riforma in itinere era praticamente impossibile. Noi siamo intervenuti semplificare le procedure e velocizzare uno strumento che da sempre ci metteva da 3 a 5 mesi per arrivare al lavoratore”.

Il ministro ha quindi sottolineato che “la cassa integrazione ordinaria è già stata pagata all’85% dei lavoratori. Il Fis sta procedendo e stiamo velocizzando anche su quello con nuove procedure”. “La cassa in deroga richiedeva procedure che coinvolgevano le regioni – ha detto ancora Catalfo -, che accorciavano ancora di più i tempi. Abbiamo quindi studiato una nuova procedura per cui, entro trenta giorni, il datore di lavoro potrà fare domanda direttamente all’Inps, mandando i dati del lavoratore che mette in cassa integrazione. L’Inps, entro 15 giorni, potrà erogare, anche sul pregresso, il 40% della quota da destinare, che verrà poi saldata con la presentazione da parte dell’azienda del modello SR41 con i dati del lavoratore, il suo Iban e il numero di ore per cui è stato messo in cassa integrazione”.