Lo aveva già detto in tempi non sospetti e ora torna a ribadirlo, anche se tra le righe: se non ci dovessero essere più fondi per l’istruzione, il titolare del Miur, Lorenzo Fioramonti (nella foto) potrebbe dimettersi. “La scuola – ha detto ieri a margine dell’inaugurazione della settimana della Protezione civile – è il fondamento della nostra comunità e quindi servono delle risorse perché dobbiamo dare un forte segnale di discontinuità rispetto al passato. Io continuo a sostenere questa tesi e sono una persona di parola: se non riuscirò a trovare queste risorse ne trarrò le dovute conseguenze”. Parole che lasciano presagire che, nel caso in cui la sua volontà non dovesse trovare riscontro concreto, il ministro sarebbe disposto a fare un passo di lato. Esattamente come già detto un mese fa.
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