Benevento, svolta sul giallo della bambina morta in piscina. Indagato un 21enne per omicidio e violenza. È stato l’ultimo a vedere la piccola Maria

Svolta sul giallo di Benevento. L'ultima persona a contatto con la bambina, un giovane romeno di 21 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati.

Novità sul giallo del corpo nudo della bambina di 10 anni trovata morta in una piscina. Il cadavere era in un casale che ospita ricevimenti, a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento. L’ultima persona che è stato a contatto con la bambina, un giovane romeno di 21 anni, è stato infatti iscritto nel registro degli indagati dal Procuratore della Repubblica di Benevento Giovanni Conzo. Le ipotesi di reato sono quelle di omicidio e violenza sessuale. La precauzione, però, è massima. Fonti della Procura, infatti, dicono che non si tratterebbe altro che di un atto dovuto per consentire la eventuale nomina di un consulente in vista dell’autopsia sul corpicino della bimba.

C’è da dire, prò, che il giovane rumeno era stato già interrogato per tutta la notte. Poi l’avevano rilasciato intorno alle 3. Ma ora è lui il principale sospettato per la morte di Maria. Secondo quanto emerso, Maria si sarebbe recata a casa sua: gli ha raccontato di un problema che aveva con un’amica e gli chiesto se poteva andare con lui a Telese Terme dove il 21enne doveva prendere sua sorella. Ma a causa di una serie di divieti nella zona per una gara podistica, il romeno ha poi deciso a bordo della Polo di tornare a San Salvatore, dove avrebbe lasciato la bambina, nei pressi della chiesa.