Luigi Lusi, l’ex tesoriere della Margherita, ai domiciliari con l’accusa di aver sottratto fondi dal partito per circa 25 milioni di euro, è tornato in libertà. I giudici della quarta sezione penale di Roma hanno accolto le richieste dei due legali, Luca Petrucci e Renato Archidiacono. Il 18 ottobre dello scorso anno, dopo 88 giorni nel carcere di Rebibbia, il giudice aveva concesso a Lusi i domiciliari nel monastero di Santa Maria dei bisognosi di Pereto, tra i monti dell’Abruzzo.
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