Da un lato, Vladimir Putin dice di volere la pace; dall’altro, lo zar si autosmentisce seppellendo le trattative sotto le bombe che continuano a piovere senza sosta sull’Ucraina. Anzi, nelle ultime ore, gli attacchi russi sono aumentati per portata e violenza, tornando a colpire perfino la capitale ucraina, Kiev, dove almeno nove persone sono state uccise e altre 63 risultano ferite. Un raid missilistico, il più duro da oltre un anno a questa parte, il cui bilancio rischia di aggravarsi ulteriormente, visto che i soccorritori stanno ancora scavando tra le macerie in cerca di superstiti.
Una pioggia di bombe e droni che non ha risparmiato neanche la città di Kharkiv, con il sindaco Ihor Terekhov che ha denunciato “ripetuti attacchi missilistici” che, fortunatamente, non avrebbero provocato vittime. Dopo questo ennesimo blitz, il vice ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, ha dichiarato che “i massicci attacchi russi dimostrano che la Russia non è interessata a fermare la sua invasione”. Gli ha fatto eco Volodymyr Zelensky, secondo cui lo zar “dimostra con le sue azioni, non con le parole, che non rispetta alcun tentativo di creare la pace e che vuole solo continuare la guerra”.
Putin seppellisce le speranze di pace sotto le bombe: maxi raid su Kiev causa 9 vittime. Trump fa finta di niente e attacca: “Per la tregua il problema è Zelensky”
Malgrado l’evidenza dei fatti, il presidente americano Donald Trump ha dichiarato — suscitando lo stupore della comunità internazionale — di credere “che la Russia sia pronta ad arrivare a un accordo completo”, tanto da dirsi sicuro di avere già in tasca “un accordo con Mosca”. Parole incomprensibili, a cui, come se non bastasse, il tycoon ha poi aggiunto: “Dobbiamo, invece, ancora raggiungere un accordo con Zelensky”, criticando il leader di Kiev “per aver dichiarato che Kiev non riconoscerà la Crimea come parte della Russia”, con affermazioni ritenute “dannose per i negoziati di pace”.
Uno show in cui, a riprova dell’astio che prova verso il presidente ucraino, ha ulteriormente rincarato la dose, affermando di avere “molti incontri fissati con diversi leader” in occasione del suo viaggio a Roma per i funerali di Papa Francesco, ma di non sapere “se riuscirò a incontrare” Zelensky.