Femminicidio, sondaggio choc in una classe delle superiori: “Chi doveva morire Cecchettin, Tramontano o Anastasi?”. Intanto sono tre le donne uccise in due giorni

Sondaggio choc in una classe di Bassano del Grappa sul femminicidio. Intanto sono tre le donne uccise solo giovedì scorso.

Femminicidio, sondaggio choc in una classe delle superiori: “Chi doveva morire Cecchettin, Tramontano o Anastasi?”. Intanto sono tre le donne uccise in due giorni

“Chi si meritava di più di essere uccisa: Giulia Tramontano, Mariella Anastasi o Giulia Cecchettin?”. È il delirante “sondaggio” (termine assai improprio) lanciato in una chat di una classe di una scuola superiore di Bassano del Grappa (VC). A rendere noto il caso, l’associazione Women for freedom, che ha anche pubblicato gli screenshot della chat.

“Non è solo una bravata di cattivo gusto o una battuta fuori luogo”, ha sottolineato l’associazione, “ma una mancanza totale di empatia. È uno specchio rotto in cui si riflette una parte della nostra società che ancora non capisce, o non vuole capire, quanto sia profonda la ferita del femminicidio”.

Le reazioni al sondaggio choc sul femminicidio

Per il ministro Giuseppe Valditara quanto accaduto “lascia molta amarezza e dimostra un alto grado di immaturità e di insensibilità. La scuola saprà prendere i provvedimenti opportuni non solo per sanzionare comportamenti così gravi, ma anche per richiamare alla cultura del rispetto”, ha commentato.

“Sono episodi come questo”, sottolineano invece le parlamentari M5s della commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio e la violenza di genere, “che dovrebbero rendere chiaro a tutti quanto sia urgente intervenire. Far finta di niente o normalizzare non fa altro che alimentare ancora di più questa deriva. La nostra proposta di legge per l’introduzione dell’educazione sessuale e affettiva nelle scuole è pronta da anni. Cos’altro aspettiamo a discuterla?”.

Le ultime tre vittime di una strage infinita

Intanto sono tre i nuovi casi di femminicidio registrati negli ultimi due giorni: giovedì a Civitavecchia (Roma) Teodora Kamenova è stata accoltellata nell’androne del suo palazzo. A ucciderla sarebbe stato il compagno, 54 anni di origine venezuelana, che si è costituito. Solo poche ore prima a Fregene, la 58enne Stefania Camboni era stata trovata uccisa con 15 coltellate nel suo villino. Gli inquirenti hanno fermato la nuora. Mercoledì notte, invece, ad esser stata trovata senza vita nella sua casa di Prato di Correggio (RE), era stata Daniela Coman. Fermato dai Carabinieri il compagno, che durante l’interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere.