Bella Ottobrata in arrivo: sole e caldo anomalo fino alla prossima settimana

Bella Ottobrata in arrivo: sole e caldo anomalo fino alla prossima settimana ma poi arriverà il vero autunno

Bella Ottobrata in arrivo: sole e caldo anomalo fino alla prossima settimana

L’autunno può attendere. L’alta pressione si è impossessata dell’Italia e regala una Bella Ottobrata dal sapore quasi estivo, con cieli sereni e temperature fuori stagione che accompagneranno gran parte del Paese almeno fino all’inizio della prossima settimana.

Secondo le previsioni meteo di ottobre elaborate da iLMeteo.it, le massime toccheranno punte di 26-27°C in diverse città — tra cui Firenze, Roma, Napoli, Oristano, Prato, Siracusa, Sondrio e Terni — mentre su gran parte del Centro-Nord i termometri si manterranno tra 23 e 25 gradi, ben 5-6°C oltre la media del periodo. A Milano si sfioreranno i 23 gradi, un valore più tipico di inizio settembre che del cuore di ottobre.

«Non è più una rarità – spiega il meteorologo Lorenzo Tedici – ormai ottobre presenta sempre più spesso connotati quasi estivi». Una tendenza che racconta un clima in trasformazione, dove le stagioni sembrano confondersi, regalando lunghi periodi di stabilità e tepore anche quando l’autunno dovrebbe ormai aver preso il sopravvento.

Nonostante il dominio dell’anticiclone, il sole non sarà protagonista ovunque. Addensamenti e qualche rovescio potrebbero interessare ancora Sardegna e Sicilia, dove una piccola area di bassa pressione si è formata tra le due isole. Qualche nube in più anche sul Sud peninsulare, ma nel complesso lo scenario rimane ampiamente favorevole a giornate limpide e temperature miti.

La Bella Ottobrata proseguirà almeno fino a lunedì, ma all’orizzonte si intravede un possibile cambio di rotta: una colata di aria polare russa è pronta a scendere verso i Balcani e i Carpazi, lambendo marginalmente anche l’Italia. Tuttavia, avverte Tedici, bisognerà monitorare la traiettoria di questa massa d’aria fredda, soggetta al cosiddetto East-Shift — un ricalcolo verso est che spesso riduce l’impatto sul nostro Paese.

In sostanza, ci troveremo in bilico tra due forze contrapposte: l’ultima fiammata calda dell’autunno e il primo respiro dell’inverno. Per ora, però, a vincere è ancora il sole. E l’Italia può godersi qualche giorno di caldo anomalo e cieli limpidi, prima che l’aria russa bussi — forse — alle porte della penisola.