Colpo di tacco? No di Calcagno. La Serie A si ribella alla conduttrice di Premium. Ma i giornalisti sportivi si scagliano contro Mancini

Colpo di tacco? No di Calcagno. La Serie A si ribella alla conduttrice di Premium. Ma i giornalisti sportivi si scagliano contro Mancini

di Marco Castoro

Mikaela Calcagno litiga con gli allenatori perché risulta antipatica o perché è la compagna dell’ex arbitro Gianluca Paparesta? Rispondere a questo interrogativo è come dire se è nato prima l’uovo o la gallina. Di certo c’è che la conduttrice di Premium non si becca con i suoi interlocutori perché fa domanda scomode. I suoi interrogativi sono gli stessi che si pongono in tutte le trasmissioni del dopo partita. Ilaria D’Amico e i suoi ospiti  fanno domande anche più incalzanti. Eppure di rado finiscono per bacchettare con il tecnico al microfono. Invece con la Calcagno è tutta un’altra musica. Chissà magari  Paparesta negò qualche rigore di troppo. Prima dell’ultimo caso di Mancini, recidivo, c’erano stati Mihajlovic e Allegri a entrare in collusione. Il coach del Milan a una domanda tecnica sui motivi di un cambio rispose così: “Perché io faccio l’allenatore e lei la presentatrice”. Allegri sottolineò come la domanda avesse un esito scontato: “secondo lei perché è così?” e Mancini nel primo scontro disse in diretta: “Perché non scegliete una domanda un po’ più intelligente”. Comunque la si giri è sempre polemica. Probabilmente la Calcagno si è creata questo tipo di personaggio aggressivo che fa la maestrina tattica e che con la matita blu e rossa mette i voti agli allenatori. I quali però, seppure arrabbiati per una sconfitta, dovrebbero avere un po’ più di pazienza nei confronti della conduttrice perché quelle sono le domande che ciascun tifoso da casa farebbe.  Ora l’Unione stampa sportiva si è scagliata contro Mancini difendendo la collega.

1992 CHE FLOP – Ancora una pesante sconfitta per 1992 la fiction su Tangentopoli che La7 sta mandano di prima tv free: 284.000 spettatori con uno share dell’1,13% nel primo episodio e 339.000 (2,11%) nel secondo. Secca e umiliante batosta se si considera che anche La5 ha fatto meglio nella sovrapposizione con il debutto della sesta stagione della serie Downton Abbey (426.000 spettatori totali con una share dell’1,52% con una media dell’8,6% di share sul target femminile 20/24 anni).

BALLANDO CON BUZZANCA – Quanto si diverte Milly Carlucci con i suoi indovinelli su twitter per svelare i concorrenti di Ballando con le stelle. Sembra Mary Poppins. Anche quest’anno è andata così. Uno a uno li ha snocciolati sui social. Oltre a Enrico Papi, che con la sua firma ha beffato Mediaset e l’agente Caschetto che avevano pronto il contratto per l’Isola dei Famosi, ci saranno vecchie glorie come Lando Buzzanca e Rita Pavone, nonché Platinette, Asia Argento e dulcis in fundo Salvo Sottile, l’ultimo a unirsi alla comitiva.

MARANI A SKY SPORT – Il direttore del Guerin Sportivo, Matteo Marani approda a Sky Sport 24. Prenderà il posto dell’ottimo Fiorenzo Pompei che va in pensione. Si tratta del secondo arrivo in pochi giorni. L’altro è l’ex Premium Marco Foroni neo direttore di Fox Sport di Fabio Guadagnini approdato nella squadra di Roma 2024.