Il prossimo lunedì 29 settembre 2025, alle 18.30, l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia ospiterà la proiezione di Berlinguer: a love story, il docufilm scritto e diretto da Pierpaolo Farina con musiche originali di Emanuele Fasano. Un appuntamento che intreccia memoria politica e racconto civile, portando a Milano un’opera che negli ultimi mesi ha raccolto riconoscimenti internazionali, dal Los Angeles Film and Documentary Awards al Madonie Film Festival, fino al Festival del Cinema di Cefalù e al BARCIFF Barcelona Film Festival.
Il film offre uno sguardo intimo sulla figura di Enrico Berlinguer, leader del Partito comunista italiano, attraverso immagini d’archivio, testimonianze e narrazioni inedite. Non si tratta soltanto di una biografia politica: il racconto si concentra sulla dimensione etica e personale di un dirigente che ha segnato la storia italiana con la sua idea di rigore morale e con la capacità di parlare a generazioni diverse.
L’intervento di Di Marco e l’impegno del M5s lombardo
L’iniziativa è sostenuta dal Movimento 5 Stelle Lombardia. Sarà infatti Nicola Di Marco, capogruppo regionale, a introdurre la serata: «È motivo d’orgoglio partecipare alla realizzazione di questo evento – ha dichiarato – non solo perché il docufilm è un prodotto di altissima qualità, ma soprattutto perché trasmette messaggi e valori che meritano di essere tramandati». Secondo Di Marco, l’appuntamento rappresenta un’occasione di confronto anche per chi continua a coltivare interesse per la vita pubblica e per il bene comune, in un tempo in cui la politica appare sempre più distante.
Dibattito con Farina e Castellina
Alla proiezione seguirà un dibattito pubblico con la presenza del regista Pierpaolo Farina e della giornalista ed ex parlamentare Luciana Castellina, storica figura della sinistra italiana e cofondatrice del quotidiano Il Manifesto. L’incontro sarà moderato dallo scrittore e attore Giulio Cavalli, con l’obiettivo di allargare la riflessione sui lasciti di Berlinguer e sul loro significato nell’attuale panorama politico.
L’ingresso all’evento è gratuito, previa registrazione. Gli organizzatori si attendono un pubblico numeroso e trasversale, a conferma di un interesse che, a più di quarant’anni dalla scomparsa di Berlinguer, continua a rimanere vivo.