Un doppio attentato sparge sangue in Afghanistan. Due attacchi separati hanno ucciso decine di fedeli riuniti nella preghiera del venerdì. Il primo attacco nella città di Kabul dove è stata colpita la strutture religiosa di Imam Zaman che si trova nella zona occidentale di Dahst-e-Barchi. Sono almeno 30 le vittime accertate e una cinquantina i feriti. L’altro attentato, invece, è avvenuto nella zona centrale dell’Afghanistan, precisamente nella provincia di Ghor. Le forze di sicurezza hanno pochi dubbi e addebitano entrambi gli attacchi allo Stato Islamico anche perché sugli ultimi attacchi terroristici nella zona contro gli sciiti c’è sempre stata la loro firma; secondo Al Jazeera, però, ancora non c’è stata nessuna rivendicazione ufficiale. Si fa sempre più pesante il bilancio, nell’anno in corso, degli sciiti ammazzati in attacchi contro le moschee.