Ancora una tragedia legata all’emergenza migranti. Secondo quanto si apprende, almeno 22 persone sono morte oggi in due naufragi al largo delle isole greche di Kalymnos e Rodi, nel mar Egeo, mentre 144 persone sono state portate in salvo. Le operazioni di soccorso, condotte da Guardia costiera, Frontex e un elicottero Super Puma, sono state rese difficili dai forti venti.
Ciò che lascia, ancora una volta, senza parole è il numero anche di bambini che, nel disperato viaggio verso la salvezza, perdono la vita. Al largo di Kalymnos sono stati recuperati i corpi senza vita di 19 migranti, tra cui sei donne, otto bambini e due neonati, morti nel naufragio della loro imbarcazione su cui viaggiavano “circa 150 persone”. Al largo di Rodi, più a sud, sono stati recuperati i corpi di una donna, di un bambino e di un neonato.