Arrestato il latitante Graziano Mesina. L’ex primula rossa del banditismo sardo era ricercato da 17 mesi e si nascondeva a Nuoro

L'ex primula rossa del banditismo sardo era ricercato da 17 mesi e si nascondeva a Nuoro a casa di una coppia di amici

Arrestato il latitante Graziano Mesina. L’ex primula rossa del banditismo sardo era ricercato da 17 mesi e si nascondeva a Nuoro

Arrestato nella notte l’ex bandito latitante da 17 mesi Graziano Mesina. Il 79enne è stato rintracciato dai Carabinieri del Ros a casa di una coppia residente a Desulo, in provincia di Nuoro, mettendo fine a una latitanza che durava dal luglio 2020. Mesina era stato condannato per traffico di droga ma dal giorno della sentenza aveva fatto perdere le sue tracce. Il blitz dei militari è avvenuto alle 3 di notte e all’interno della casa in cui è stato sorpreso l’ex bandito è stata sequestrata anche una somma di denaro.

“L’arresto odierno è stato possibile solo grazie alla vostra capacità di lavorare in maniera sinergica, sfruttando a pieno le rispettive competenze” ha commentato il generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, che ha espresso i propri complimenti a tutti i componenti del ROS, del Comando Provinciale di Nuoro, del GIS e dello Squadrone Cacciatori di Sardegna. Mesina non ha mai lasciato l’Isola durante la sua latitanza e la pista estera inizialmente molto accreditata era stata infatti messa in secondo piano nelle ricerche delle forze dell’ordine. Mesina dovrà ora scontare i 24 anni di carcere inflitti dalla sentenza del 2020.